Quando l’occhio di tigre subisce un forte riscaldamento,
il ferro presente si ossida e la pietra diviene rossa
ed assume il nome di occhio di bue.
Aiuta a superare i momenti di difficoltà,
e a non perdere il coraggio e la fiducia in se stessi.
Permette di difendersi dalle situazioni opprimenti e dalle persone invadenti, riducendo , in tal modo, gli effetti dello stress e delle influenze negative.
È d’ausilio nel mantenere sotto controllo le situazioni critiche.
Sostiene e “consiglia” nei momenti di esitazione.
per la tradizione:
“svolge un’azione antidolorifica”
“rallenta il flusso energetico nel corpo, quindi aiuta contro gli stati di ipereccitazione nervosa o di iperattività delle surrenali”
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