Labradorite

Invita ad andare “oltre le apparenze”.
È una pietra di felicità, purezza, vitalità.
Rappresenta le mille sfaccettature del mondo.
Dona una creatività fresca, vivace ed entusiasta.
Stimola la fantasia e rende contemplativi e dolcemente introspettivi.
Fa emergere i vecchi ricordi rimossi e stimola ad approfondire i sentimenti.
Promuove l’intuizione e la medianità, ma protegge dalle illusioni.
Analogamente ai suoi riflessi multicolori essa
mette in evidenza i nostri scopi e le nostre intenzioni,
permettendoci di vederne la reale natura.
Dona sicurezza e disinvoltura, quindi
aiuta le persone timide e coloro che si esibiscono in pubblico.
La sua luminescenza dona magnetismo, fascino e seduttività a chi la indossa.

La labradorite, allo stato grezzo,
non è una pietra particolarmente appariscente, anzi,
accanto alle altre non è certo la prima che attira l’attenzione,
se, tuttavia, tralasciando l’estetica esteriore
e portando la nostra attenzione alla sua essenza,
scegliamo di prenderla in mano ugualmente,
ci accorgiamo dei suoi splendidi riflessi;
una volta levigata si rivela come
una delle gemme più belle ed affascinanti…
“ma per accorgercene siamo dovuti andare oltre l’apparenza”

per la tradizione:
“assorbe la negatività”
“è un eccellente antidoto contro la gelosia”“ ‘smuove’ la fantasia sviluppando entusiasmo e nuove idee”
“stimola la vista interiore e favorisce l'emersione della propria luce interiore”
“la labradorite viene dalle stelle e sulla sua superficie lucidata puoi vedere gli universi che ha attraversato”
“dona conoscenza e saggezza”
“favorisce l’auto guarigione”
“può agire come tranquillante”
“calma l’eccesso di attività mentale”
“attenua la sensazione di freddo ed è indicata per le malattie da raffreddamento, i reumatismi e la gotta”
“è utile per abbassare la pressione e migliorare la circolazione”
“equilibra gli ormoni e lenisce la tensione mestruale”
“calma la nausea, i dolori ed i crampi allo stomaco”

Si purifica e si rigenera sopra una drusa di ametista o di cristallo di rocca.

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