“è un potente talismano contro l'invidia, quindi va tenuta sempre con sé”
L'Agata è una pietra nota fin dall'antichità per le sue proprietà di protezione e armonizzazione degli ambienti e della persona,
nei paesi orientali è sempre stata considerata una pietra portafortuna.
Stimola nei momenti di indolenza e aiuta a formare un carattere più deciso e un fisico più resistente.
Ha un effetto armonizzante e stabilizzante sulla salute.
L'Agata favorisce gli incontri e l'unione con persone buone e simpatiche, ci insegna a conoscere l'umanità
ed a riconoscere chi è realmente ben intenzionato nei nostri confronti da chi nasconde la sua ipocrisia dietro un sorriso fittizio.
L'agata lavora sull'armonizzazione del 1° chakra, benché il suo colore naturale possa variare dal rosso al nero, al marrone, al blu
Le sue striature ricordano a volte il mondo vegetale, quindi pare che doni il "pollice verde".
Le agate promuovono l'amore per il proprio corpo e la cura dei problemi fisici dell'apparato sessuale.
Favorisce la rigenerazione e la crescita degli organi di riproduzione, quindi svolge una funzione di protezione durante la gravidanza.
I dischi di agata con inclusioni cristalline proteggono sia la nuova vita in formazione sia la produzione di cellule;
esercitano influssi benefici nella gestante
tramutando in fiducia, ottimismo, amorevole attesa e gioia i timori della madre per la salute del nascituro.
È utile metterne uno vicino alla culla del bambino appena nato.
Quelli azzurri e rosa sono raccomandati alla madre durante l’allattamento, per facilitare la produzione del latte.
La forma di un disco d'agata rivela quale vibrazione viene potenziata.
Nel grembo materno abbiamo ricevuto le prime impressioni sulla Terra, quelle che danno alla personalità l'impronta decisiva,
e l'agata ci aiuta a prendere coscienza delle sensazioni inconsce di questa fase.
L’agata ha una ricca tradizione di pietra nobile:
nell'antichità il suo uso era innanzitutto a scopo sacro,
perché chi ammirava la bellezza dei suoi colori vi vedeva anche le manifestazioni del soprannaturale.
Nell'antica Roma l'anello di agata era riservato solo ai patrizi e, dopo la caduta dell'Impero, la tradizione continuò alla corte di Bisanzio.
Teofrasto, medico e naturalista greco, lascia sull'agata gli scritti più antichi.
Nell'antico Egitto veniva usata “dalle donne che avevano mestruazioni troppo abbondanti”
“in caso di febbri, epilessia, pazzia e per la cura dell’idropisia”
Nel mondo islamico viene chiamata Akik ed è usata come pendolo nella radioestesia.
Per gli antichi arabi: “ingerita in polvere dalle donne può ridar loro l'innocenza perduta”
Secondo un anonimo francese: “l'aquila mette un'agata nel nido per proteggere in sua assenza gli aquilotti”
Plinio di essa dice: “se é di un unico colore rende invincibili gli atleti”
“consente di vincere i disagi che impediscono il successo economico”
“guarisce dalle punture degli insetti”
“l'agata di Creta, nera con striature bianche o bianca con striature nere, conferisce grande forza al cuore”
Secondo Robert de Berquen: “attenua le febbri violente e malariche”
dal Lapidario estense: “se tu hai la febbre che ti tormenta l'agata ti guarirà”
“chi la porta vede ogni incantesimo e non può subire alcun maleficio”
dal Poème des Pierres di Orpheo: “Rende gradevole alla donna un uomo che prima non amava”
Secondo la tradizione:
“fa sentire protetti e sicuri”
“dà prosperità, equilibrio, serenità ed ottimismo”
“elimina malinconia e depressione, rigidità, introversione, ostinazione”
“rende meno tesi e mette in grado di sopportare meglio le influenze esterne”
“favorisce la concentrazione sull'essenziale, evitando la dispersività”
“aiuta a trovare dentro di sé la risposta alle proprie domande”
“dà inclinazione allo studio dei misteri e dell’occulto”
“dona grazia e buona conversazione”“aiuta a contrastare la balbuzie”
“limita l'eccessivo desiderio di cibo e del fumo”
“stimola la circolazione linfatica e rafforza il sistema immunitario”
“migliora il senso dell'equilibrio ed elimina dolori muscolari e mal di testa”
“protegge l’apparato gastro intestinale e l’intero organismo”
“calma i dolori e i crampi allo stomaco”
“è indicata nelle malattie degli occhi”
“protegge dal veleno dei serpenti”
“dà vigore anche sessuale”
agata muschiata:
Protegge contro le depressioni e le tristezze.
Particolarmente indicata a chi vive le proprie emozioni in modo problematico.
Libera dal senso di oppressione, dalla paura e dalle catene che bloccano
e sprona ad intraprendere nuove iniziative dopo aver lungamente esitato.
Ispira fiducia e speranza, promuove la consapevolezza ed aiuta ad affrontare le situazioni critiche e ricominciare da capo.
Aiuta a sedare i sentimenti di passione alterata ed equilibra gli eccessi di altruismo.
Stimola le facoltà intellettive e migliora la comunicazione.
Poche gemme hanno una forza guaritrice così intensa.
Va indossata all'altezza del cuore o poco sopra.
“è incredibilmente bella, contiene inclusioni di muschio ed è rarissima”
Vista in trasparenza può mostrare dense formazioni verde scuro, come muschio imprigionato nel cristallo:
“dentro di essa tu vedrai alberi e fiori come in un giardino,
gli uomini le danno il nome di agata arborescente perché da un lato essa è minerale, ma dall'altro è una foresta folta e verdeggiante”
L’agata muschiata stimola l'amore per la natura: comunica il piacere di custodire e curare,
ci insegna a parlare con le piante ed a capire le loro vere esigenze, permettendoci così di vivere in armonia con la natura,
e con le altre sfere della nostra esistenza, favorendo la percezione di energie sottili
da parte dei nostri organi percettivi, normalmente orientati verso l'esterno.
In Persia l’agata muschiata era usata dai maghi per prevedete le tempeste.
Plinio di essa dice: “buttandola nell'acqua bollente, essa ne abbasserà subito la temperatura”
Secondo la tradizione:
“l’agata muschiata regolarizza il metabolismo”
“è pietra di sostegno ed ha un effetto armonizzante e stabilizzante sulla salute”
“stimola la circolazione linfatica, limitando l'ingrossamento dei linfonodi e le infezioni acute”
“rafforza il sistema immunitario, abbassa la febbre e blocca le infiammazioni”
“è adatta a chi soffre spesso di raffreddori o si ammala facilmente”
agata blu:
è molto rara in natura
rappresenta il dolce conciliatore;
si usa per tutti i problemi legati alla gola
armonizza il 5° chakra
agata grigia:
cristallo molto raro
è la pietra dei sensibili inclini alla solitudine;
aiuta a superare la malinconia e l’abitudine al fumo
armonizza il 7° chakra.
agata marrone (sarda):
è un potente antinfiammatorio
agisce sul plesso solare (3° ck), sul 2° chakra e su tutti gli organi della zona
agata Botswana:
favorisce la tranquillità fisica
lavora sull'armonizzazione del 1° chakra
Fin dai tempi antichi l’agata viene colorata in base a ricette segrete;
le agate colorate vengono associate anche ad altri centri energetici, corrispondentemente al loro colore.
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