Azzurrite

È la pietra dell’intelletto.
È una "lanterna nell'oscurità".
Aiuta la comprensione e la comunicazione
Induce a fare le proprie esperienze e ad accettare
solo le spiegazioni che si possono verificare personalmente.
Favorisce l’emersione delle esperienze negative rimosse,
permettendo così di affrontarle coscientemente e di superarle.
Aiuta a rivedere e riconsiderare anche le idee accettate acriticamente.
Induce a riflettere su ciò che si da per scontato, stimolando la consapevolezza,
Favorisce lo sviluppo dell'intuizione e della conoscenza di se stessi.

per la tradizione:
“potenzia le visioni”
“aiuta l’espressione del proprio pensiero”
“evidenzia i modelli mentali precostituiti e ne permette l’eliminazione”
“cura la gola”
“rafforza la milza”
“rivitalizza e disintossica”
“sostiene il sistema nervoso”
“favorisce e stimola l’attività cerebrale”
“è utile in caso di reumatismi, artrite e artrosi”
“aiuta la colonna vertebrale e, in particolare, la zona cervicale”
“migliora la funzionalità della tiroide e stimola il processo della crescita”
“libera la mente e facilita tutte le tecniche di rilassamento”
“il suo colore rappresenta il pensiero che si eleva e si purifica”
“l’azzurrite è connessa alla consapevolezza ed alla pace interiore”
“ha una tale intensità che già guardandola se ne percepisce il potere”
“ha la capacità di entrare nel nostro io profondo, quindi  è bene non abusarne”

Posta al centro della fronte sgombra la mente dai pensieri, favorendo così un effetto di rilassamento totale e duraturo.

Lavora molto bene in coppia con la malachite.

È la pietra perfetta per lo studio e negli uffici, perché promuove lo spirito critico e migliora la comunicazione;
stimola il desiderio di conoscenza e di nuove esperienze e facilita la concentrazione, la percezione intellettuale, l'attenzione e la memoria.

È un minerale che difficilmente esaurisce le sue caratteristiche energetiche.

Essendo ricco di rame non deve essere pulito con acqua salata.

Si purifica e si rigenera sopra una drusa di ametista o di cristallo di rocca.

Si ricarica alla luna, o alla luce del sole non diretta.

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