Calcedonio


Il calcedonio apre il cuore all’amore e al piacere.
Rappresenta la capacità di ascoltare, di capire e di farsi capire.
Fa crescere il desiderio di contatto con tutti gli esseri viventi.
È la pietra degli oratori e dei diplomatici.
Sostiene durante gli esami.
Contrasta la balbuzie.

Il calcedonio, a volte, presenta motivi ad onde che fanno pensare al movimento e alla forza del mare o a nuvole bianche nell’azzurro del cielo;
perciò porta movimento, potenzia l’autoespressione, favorisce il fluire del discorso, rende scorrevoli e disinvolti il gesto e la voce,
conferisce vivacità, forza interna, ispirazione, attingendo allo spirito della vita.

È considerata la pietra degli oratori.

Aiuta a preparare o a fare un discorso o ad esprimersi in altro modo mediante la parola:
aiuta a stilare relazioni, preparare esami, tesi di laurea o elaborati scientifici, oppure a scrivere lettere e a stendere contratti.

È utile per affrontare gli esami, perché rafforza la memoria e consente di affrontare più facilmente le situazioni di stress.

È la pietra della diplomazia, perché migliora la capacità oratoria, l’abilità dialettica e la facoltà di parlare utilizzando il linguaggio altrui.

Promuove l’apertura mentale e rafforza la capacità di comprensione e di realizzazione, esaltando la creatività e l’intuizione.

Rafforza la capacità di adattamento,
riducendo le eventuali resistenze nei confronti del cambiamento, senza che questo comporti la rinuncia alla propria identità.

Aumenta l’autoconsapevolezza permettendo di comprendere meglio le proprie motivazioni e, all'occorrenza, cambiarle.

La tenera luce del calcedonio infonde all'anima calma e distensione,
quindi agisce come balsamo sui nervi tesi, sui pensieri inquietanti e nei casi di esaurimento nervoso.

Rende spensierati e fa aumentare la fiducia in se stessi, permettendo così un approccio ottimistico alla vita.

Armonizza il 5° chakra.

per Alberto Magno:  “è importante, anzi indispensabile,per evitare di restare intrappolati in legami d’amore di natura negativa”

Cardano parla del calcedonio in termini ambigui: “è utile alle donne che temano di essere ingannate dai loro amanti”
ma, al tempo stesso, pone in guardia contro un altro effetto:
“accresce la lussuria e spinge a dare molta importanza ai piaceri della carne”

Secondo la tradizione:
“combatte la malinconia”
“allontana le fantasie negative”
“aiuta a dissipare le illusioni d’amore e ne limita i danni”
“sostiene e favorisce tutte le battaglie d’amore, scacciando i dubbi e assicurando la tranquillità a tutte le donne”
“guarisce dalle affezioni dell’apparato respiratorio”
“quello striato favorisce la rigenerazione delle mucose”
“attenua i sintomi della meteoropatia”
“limita gli effetti di un’eccessiva pressione all'interno del globo oculare (glaucoma), sull'apparato uditivo e sull'equilibrio”
“espleta un’azione antinfiammatoria”
“agisce sulle arterie”
“riduce la pressione del sangue e tiene bassa la temperatura dell’organismo quando fa molto caldo”
“stimola il flusso della linfa e dei liquidi corporei: favorisce il drenaggio e la secrezione delle ghiandole endocrine”
“stimola la produzione di insulina, quindi è utile nei primi stadi del diabete”
“influenza favorevolmente le funzioni della tiroide, attivando il metabolismo”
“aiuta nei disturbi delle vie biliari”
“agisce positivamente sui globuli bianchi del sangue”
“è utile in caso di infiammazione del midollo osseo”
“nella varietà celeste, bianca e rosa può stimolare la lattazione”

Si purifica e si rigenera sopra una drusa di ametista o di cristallo di rocca.

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